Sacchi va controcorrente: “Ventura ha lavorato bene”

Arrigo Sacchi non si è sottratto al coro di critiche nei confronti di Gian Piero Ventura dopo la clamorosa mancata qualificazione dell’Italia al Mondiale 2018.

L’ex ct azzurro, intervistato da ‘As’, ha analizzato nei dettagli l’operato dell’ormai ex selezionatore della Nazionale, non facendo mancare gli elogi al tecnico genovese:

“Ventura ha fatto cose buone, ha convocato molti giovani, ha dimostrato coraggio, è andato alla ricerca della bellezza come fanno solo i grandi. E’ sempre stato un allenatore positivo, semplicemente doveva fare un miglior uso dei giocatori che gli offre la serie A. E Insigne andava messo perché era il giocatore più in fortma e determinante”.

Bocciata anche l’impostazione tattica: “In realtà quello di Ventura è un 5-3-2: in Italia nessuna squadra gioca con 5 difensori, una difesa a cinque è un invito al pessimismo. L’Italia – ha concè un Paese antico e per questo é difficile cambiare il suo modo di fare calcio ma ci stiamo provando. Il Napoli di Sarri, per esempio, gioca molto bene ma l’anno scorso ha chiuso terzo e in Italia questo è un disastro perché conta solo il primo”.

Articoli correlati