In casa Milan intanto continua a tenere banco la questione contrattuale di Mike Maignan
Paolo Scaroni, presidente del Milan, ha fatto il punto sulla stagione dei rossoneri ai microfoni di Class CNBC: “Dopo aver vinto una partita sofferta come quella contro il Torino, io guardo avanti e sono ottimista, pieno di speranze. Resta un fatto chiave, che ripeto io e che ripete anche Allegri: noi abbiamo un obiettivo, essere in Champions League l’anno prossimo. Il Milan deve essere sempre in Champions League. Noi siamo una squadra mondiale, abbiamo 400 milioni di tifosi nel mondo, dobbiamo essere nel palcoscenico del calcio mondiale che è la Champions League”. Un anno senza coppe europee sembra già troppo per il club meneghino, anche se potrebbe essere decisivo alla fine nella corsa allo scudetto.
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Scaroni si è poi coccolato anche il tecnico Massimiliano Allegri: “Credo che avere degli allenatori esperti, competenti, che ne hanno viste tante e che diffondono un’atmosfera di serenità e ottimismo, vivendo tutto su un piano emotivamente sano come fa Allegri, sia un elemento chiave. Come diffonde serenità a me, sono convinto che la diffonda anche a squadra e staff”. Il Milan anche lunedì sera è riuscito a risalire da una situazione difficile, con Rabiot e Pulisic che hanno firmato un pesantissimo 3-2 che è valso il ritorno in vetta alla classifica, alla pari col Napoli e davanti ai cugini dell’Inter.
In casa Milan intanto continua a tenere banco la questione contrattuale di Mike Maignan: il fortissimo portiere ha un accordo con il club rossonero fino al termine della stagione e le trattative per il rinnovo sono bloccate. Mesi fa Giorgio Furlani ha incontrato l’entourage di Maignan per capire la fattibilità di proseguire insieme ma non è stata raggiunta un’intesa data la grossa differenza tra le richieste del portiere e l’offerta del club. Da quel momento le parti non si sono più incontrate ma giugno si avvicina e il Diavolo sta già lavorando per non farsi cogliere impreparato qualora Mike Maignan dovesse lasciare Milano.
Tra le varie ipotesi di mercato c’è anche quella che porta a Diogo Costa, campione del Porto e portiere titolare della nazionale portoghese. Il fuoriclasse ha un valore molto alto ma la scadenza di contratto nel 2027 potrebbe giocare a favore del Milan: qualora il portiere non dovesse firmare il rinnovo entro l’estate, il Porto potrebbe valutare la cessione per evitare di perderlo a parametro zero nell’estate 2027. Igli Tare monitora con grande interesse la situazione dato che si parla di un estremo difensore di primissimo livello, tra i migliori al mondo. Secondo il sito specializzato Transfermarkt, Diogo Costa è il secondo portiere più prezioso al mondo con 40 milioni di euro di valore (alla pari di Lucas Chevalier e Gregor Kobel), sopra di lui c’è solo Gianluigi Donnarumma a quota 45 milioni di euro.
