Napoli, Luciano Spalletti desiderava altro

Prima sconfitta della stagione

All’ottava partita stagionale, è arrivata la prima sconfitta per il Napoli di Luciano Spalletti. Gli azzurri hanno perso in casa 3-2 contro lo Spartak Mosca in Europa League, ma il tecnico sperava fino all’ultimo di riuscire a ribaltare il risultato.

Dopo la partita ai microfoni di Sky Sport, Spalletti ha parlato della gara: “Quando loro sono rimasti in dieci ho pensato di poterla riprendere, ma siamo stati confusionari come se il gol di svantaggio sembrasse impareggiabile – così l’allenatore -. Se avessimo fatto girare di più la palla forse avremmo potuto fare qualcosa di più e poi in questo disordine ci hanno fatto il terzo gol. Stasera abbiamo giocato quasi tutta la gara in dieci, anche se qualcosa si può migliorare. Mi aspettavo di fare meglio negli ultimi minuti quando eravamo in parità numerica”.

Per Spalletti una sconfitta non è affatto un dramma: “Diventa facile gestire questa sconfitta perché io ho già perso – continua -. Quando ti abitui a vincere, poi i ragazzi rientrano nello spogliatoio a testa bassa, ma la prestazione non è stata male. Potevamo andare sul 2-0, in dieci abbiamo fatto bene anche se loro sono stati bravi a sfruttare gli esterni”.

Inoltre il tecnico del Napoli ha spiegato che c’è stato un finale acceso fra le due panchine: “Sono andato soltanto a salutare il collaboratore e l’allenatore dello Spartak che ci hanno preso in giro tutto il secondo tempo”, così Spalletti.

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