Napoli, Gigi Cagni schietto sui motivi della crisi

Gigi Cagni dice la sua sulla crisi del Napoli

Gigi Cagni, veterano della panchina, ha risposto alle domande dei conduttori di ‘Radio Goal’, trasmissione di ‘Kiss Kiss Napoli‘, sulle possibili ragioni dietro alla crisi della squadra di Walter Mazzarri, che ha concluso il girone d’andata del campionato con lo scudetto sul petto al nono posto, a venti punti di distanza dall’Inter che invece occupa la vetta della graduatoria.

“Un centrale difensivo va preso, ma serve uno di qualità, devi spendere – ha detto Cagni, quasi trent’anni in panchina nelle serie professionistiche -. E’ l’unico problema serio che ha avuto il Napoli da inizio anno. Koulibaly era stato sostituito da Kim, ma è andato via anche lui, serve uno che sappia comandare e che possa risolvere le situazioni tecniche e tattiche”.

“Il Napoli non ha bisogno di molto altro, ha tutto – ha aggiunto -. E’ la stessa squadra dell’anno scorso, la stessa che vinse lo scudetto. Ho letto che Di Lorenzo ed altri giocatori si son parlati in ritiro ed il ritiro serve a questo. La cosa più importante non è pensare al risultato, devono trovare la strada giusta e in campo fare al meglio delle loro possibilità”.

Il Napoli arriva da una serie di risultati negativi iniziata lo scorso 19 dicembre, con lo 0-4 interno in Coppa Italia contro il Frosinone primo campanello d’allarme, seguito in campionato dai k.o. contro Roma e Torino, intervallati dallo scialbo pari interno contro il Monza. Il calendario propone sabato il derby contro la Salernitana, fondamentale per non perdere troppa distanza dalle posizioni utili a qualificarsi per le Coppe europee.

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