Milan, Olivier Giroud ai saluti: “Volevo un finale diverso”

In tre stagioni al Diavolo, ha segnato 48 gol

Giroud è giunto al capolinea della sua avventura con il Milan. In tre stagioni ha giocato 130 partite, segnando 48 gol. Ha raggiunto il suo apice nella stagione 2021/22, conclusa con la vittoria del campionato italiano. Ora lascerà l’Europa per mettersi in gioco in MLS, con la casacca dei Los Angeles FC.

“Ho preso questa decisione diversi mesi fa e si è concretizzata nelle ultime settimane. Il peso degli anni comincia a farsi sentire e fatto la mia scelta. Giocare ogni tre giorni è sempre più complicato, soprattutto a questo livello. Non vado lì per fare il turista, ma penso che sia il momento giusto per me”, le sue parole all’Equipe.

L’attaccante francese, classe 1986, è soddisfatto del suo rendimento con il Diavolo, anche se il finale non l’ha convinto: “È vero che a livello statistico ho fatto bene, ma non è il modo migliore per salutare il Milan”. Il riferimento è, ovviamente, alla negativa stagione che si sta per concludere in cui il Milan non è riuscito a vincere nulla.

C’è anche un simpatico aneddoto relativo al suo amico Ibrahimovic, protagonista di un documentario dedicato al francese: “Ci siamo trovati in un piccolo ristorante a Milano e abbiamo iniziato a parlare. Gli ho ricordato che al Milan mi ha accolto con una frase choc: ‘Ricordati che a Milano c’è un solo re e sono io’…”. Giroud ai saluti, l suo ricordo resterà per sempre nei cuori dei tifosi rossoneri che l’hanno sempre apprezzato.

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