Tempo di presentazioni, in casa Udinese. E’ stato il turno di Francesco Lodi, detto ‘Ciccio’. L’ex Parma è stato presentato alla stampa, in compagnia del ds friulano, Cristiano Giaretta.
Per il centrocampista, è la seconda parentesi bianconera, dopo quella del 2009-2010. Oggi, Lodi è tornato per rinascere e dimenticare l’ultima , nefasta, stagione di Parma “Ritorno in una squadra importante. Mi metto subito a disposizione del mister pronto a dare il meglio per questa squadra. Fisicamente sto molto bene, in questo momento mi manca solo il ritmo partita. Ringrazio il Catania che mi ha dato la possibilità di allenarmi. Ho visto le partite dell’Udinese in televisione. Bisogna riuscire ad essere squadra dal 1′ al 90′. Serve avere sempre grande concentrazione”.
Il ruolo è sempre lo stesso. La regia di Ciccio Lodi ha dato vito a grandi scene di calcio: “Ho giocato in tanti ruoli e con tanti moduli ma la mia posizione è sempre stata quella di regista davanti alla difesa. Prima della fine del mercato ho avuto contatti con diverse squadre, ma sono orgoglioso di aver scelto questa piazza”.
Se avesse potuto, avrebbe preso il numero 10. Suo malgrado, è già stampato sulla schiena di Totò Di Natale, leggenda friulana: “Con lui ho un rapporto bellissimo, siamo cresciuti insieme nell’Empoli. Presto tornerà a segnare. Ho scelto la maglia numero 20 perché negli ultimi anni ho sempre indossato il 10, e 10 più 10 fa 20″.
