L’Uefa e Agnelli bacchettano il Belgio

Attraverso una lettera congiunta firmata dai rispettivi presidenti Alexander Ceferin, Andrea Agnelli e Olsson, Uefa, Eca e European Leagues hanno voluto fare il punto sul delicato momento attraversato dal calcio europeo a causa del dramma Coronavirus.

La volontà ferma è di riprendere a giocare appena sarà possibile, portando a termine campionati nazionali prima e Coppe europee dopo: “Siamo certi che il calcio ripartirà nei prossimi mesi, a condizioni dettate dalle autorità – si legge – Anche a luglio e agosto, con la possibilità che le coppe europee inizino dopo completamento delle stagioni nazionali”. 

Non gradito è quindi stato quanto deciso dalla Federazione belga, che ha dichiarato concluso il campionato assegnando il titolo al Bruges. Pur senza nominare la Federazione, nella lettera si legge la possibilità che venga messa in discussione la partecipazione delle squadre belghe alle Coppe Europee: “Crediamo che ogni decisione relativa alla chiusura anticipata di qualsiasi campionato sia in questo momento prematura. Dato che la partecipazione alle competizioni europee è subordinata ai risultati sportivi ottenuti alla fine del campionato di appartenenza, una conclusione anticipata di quest’ultimo potrebbe far sorgere dubbi sul rispetto di questa condizione”.

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