L’Ascoli progetta la scalata

La vittoria sul Venezia ha permesso all’Ascoli di festeggiare la salvezza con ampio anticipo. Un bel traguardo per una squadra che nella scorsa stagione aveva dovuto aspettare il playout contro l’Entella.

Il ds Antonio Tesoro ha tracciato il bilancio all’indomani della gara contro i lagunari: “Il traguardo salvezza non era affatto scontato per una serie di ragioni, pensando a come è stata rivoluzionata la squadra rispetto allo scorso anno, per un cambio societario tardivo, arrivato a mercato inoltrato e per una Serie B a 19 squadre, che ha fatto sì che il campionato fosse molto difficile. Alcuni infortuni hanno pesato in modo importante, penso alla rinuncia a Lanni in tutto il girone di andata, alla perdita decisiva di Ardemagni, che ha una media realizzativa altissima in relazione ai minuti giocati, all’infortunio di Beretta proprio quando stava inanellando prestazioni convincenti”. 

Tesoro ha poi annunciato l’intenzione di alzare l’asticella già dalla prossima stagione: “Ma quest’anno abbiamo messo un primo mattone importante per costruire qualcosa di bello in Ascoli”.

Sul mercato: “Da gennaio a marzo abbiamo avuto più di un problema di comunicazione con Addae, prima della gara con lo Spezia ho incontrato il procuratore al quale abbiamo fatto una proposta economica di gran lunga superiore rispetto a quella del contratto in essere ed entro la fine di aprile dobbiamo ricevere una risposta. Con Laverone ci sono gli accordi e a breve ratificheremo il tutto. Abbiamo intenzione di rinnovare anche a Troiano e Valentini che hanno dato disponibilità a restare”.

 

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