Kaio Jorge risponde a Suslov: il Frosinone pareggia a Verona

Hellas Verona-Frosinone 1-1

Termina in parità la sfida della ventiduesima giornata di Serie A fra l’Hellas Verona e il Frosinone. Un punto utile a muovere le classifiche di entrambe le squadre, con gli scaligeri in particolare che riagganciano la zona salvezza raggiungendo, a quota 18, l’Udinese e il Cagliari, formazioni sconfitte in questo turno, rispettivamente, da Atalanta e Torino.

Dopo un’iniziale fase di studio, in cui le due squadre si equivalgono, l’Hellas ha un’enorme opportunità per passare in vantaggio, al 37′, quando Duda può presentarsi sul dischetto per battere il rigore assegnato, dopo una lunga verifica al VAR, dall’arbitro La Penna per fallo in area di Bourabia su Noslin: lo slovacco, però, si fa ipnotizzare da Turati e si resta sullo 0-0.

Nel recupero del primo tempo altro calcio di rigore: ancora Bourabia il colpevole, stavolta per un fallo di mani in area, e ancora uno slovacco dal dischetto, in questo caso Tomas Suslov. Al contrario del suo compagno di squadra, però, il numero 31 degli scaligeri non sbaglia e l’Hellas va avanti per 1-0, risultato con cui le squadre vanno all’intervallo.

Il Frosinone ci mette 13 minuti, dopo il fischio d’inizio ripresa, a trovare il pari: è il 58′, infatti, quando Barrenechea tocca il pallone calciato dalla bandierina da Soulé, facilitando l’intervento sottomisura di Kaio Jorge. Un gol in salsa bianconera, giacché tutti e tre i protagonisti dell’azione vestono quest’anno il giallazzurro in prestito dalla Juventus.

La girandola di cambi spezza un po’ il ritmo, ma prima della fine entrambe le squadre hanno un’occasione ciascuna per portarla a casa: all’87’ Cheddira colpisce il pallone di testa da ottima posizione ma manda sul fondo, due minuti dopo è Henry, dal lato opposto, a divorarsi il 2-1, tirando addosso a Turati dopo essersi trovato a tu per tu con il portiere.

Finisce dunque 1-1 al Bentegodi, l’Hellas Verona e il Frosinone trovano così il primo pareggio di questo 2024: gli scaligeri dopo le sconfitte con Inter e Roma e il successo casalingo contro l’Empoli, i ciociari dopo i ko contro Monza, Juventus (in Coppa Italia) e Atalanta e la vittoria in rimonta contro il Cagliari della scorsa settimana.

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