"Sono d'accordo che i fischi vanno accettati, ma non erano fischi, erano molto più gravi"
Il commissario tecnico della Nazionale italiana Gennaro Gattuso è tornato sulle contestazioni alla squadra durante la partita contro la Moldova. Diversi commentatori, tra cui il presidente del Senato La Russa, avevano criticato le parole del dopo gara del tecnico azzurro, che ha risposto così: “Rispetto quello che dice La Russa ma non so dove fosse quella sera, sicuramente non era allo stadio e non l’ha vista nemmeno in tv”.
“C’era gente che augurava la morte, c’era gente che diceva che veniva a Coverciano, che dovevamo andare a lavorare. Sono d’accordo che i fischi vanno accettati, ma non erano fischi, erano molto più gravi e non si potevamo accettare”.
La sfida con la Norvegia: “Il 9-0 è impensabile. Poi nel calcio mai dire mai, ma bisogna guardare la realtà. Noi stiamo preparando la partita come una partita vera, ci giochiamo l’orgoglio e il fatto che affrontiamo una squadra che sei mesi fa ci ha messo in grande difficoltà. Con intelligenza e con la testa ce la giocheremo per dare continuità a ciò che stiamo facendo. Vincere 9-0 è molto molto difficile, per non dire impossibile. Però mai dire mai”.
Calafiori ha dato forfait: “Ha provato a essere della partita, ma non era giusto fargli stringere i denti. Sarà fuori anche Tonali, lui non ha problemi fisici ma per la diffida non lo rischiamo. Oggi si allena e poi domani sarà allo stadio, così come Calafiori. Entrambi assisteranno alla partita”.