
L'ex allenatore rossonero non le manda a dire al patron del Milan.
Pippo Inzaghi non può dimenticarsi del Milan. Dopo essere stato uno dei simboli del ‘Diavolo’ in campo, l’ex bomber ha provato anche l’esperienza della panchina. Questa, però, è stata decisamente meno fortunata.
SuperPippo è tornato sulla propria parentesi da allenatore in Serie A senza risparmiare critiche: “Berlusconi? Ognuno è fatto a modo suo, io preferisco i presidenti che non intralciano il lavoro degli allenatori – assicura Inzaghi a la ‘Domenica Sportiva’ -. I primi risultati che voglio sapere sono quelli del Milan e della Lazio, per ovvi motivi”.
L’ex bomber ha poi analizzato l’andamento dei giovani rossoneri messi in discussione nelle ultime ore: “Donnarumma? Non possiamo metterlo in discussione per una partita: è il nuovo Buffon. Lui e Locatelli sono giovani, vanno salvaguardati. Se sbagliano una partita non vanno criticati”.