Furia Ancelotti: “Mi sento attaccato”

Aveva provato a riportare la calma, protestando in maniera composta e calmando la rabbia dei propri giocatori. Alla fine, però, Carlo Ancelotti ha pagato il prezzo più alto nel confuso finale di Napoli-Atalanta, venendo allontanato dall’arbitro Piero Giacomelli al pari del ds Cristiano Giuntoli.

Intervistato da ‘Sky Sport‘ al termine della gara il tecnico emiliano non ha controllato la propria delusione, attaccando duramente la classe arbitrale non solo in riferimento all’episodio contestato, il contatto nell’area dell’Atalanta tra Llorente e Kjaer sul quale arbitro e Var hanno sorvolato e dal quale è nata l’azione del 2-2:  “L’episodio è chiarissimo, Kjaer si è disinteressato del pallone. Al Var hanno guardato il gomito di Llorente, ma hanno preso una topica, punto e basta. Mi sento attaccato è un attacco alla mia serietà, alla mia squadra e alla mia società”.

Ancelotti ha poi descritto le modalità della propria espulsione: “Giacomelli mi ha chiesto ‘Aiutami a fare ordine’, gli ho risposto: ‘Ma non ti viene il dubbio che hai sbagliato?’. E mi ha buttato fuori”.

 

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