Cuore Benevento, il Lecce sfiora l’impresa

La prima giornata di Serie B si chiude con un pareggio, il sesto su nove partite, ma anche all’insegna dello spettacolo. Benevento e Lecce segnano tre gol a testa, confermando di avere tutte le potenzialità per recitare da protagoniste in stagione. I rimpianti però sono tutti dei salentini di Liverani, che tornavano a giocare tra i cadetti dopo tre anni e che dopo 50 minuti erano sul 3-0, sfruttando il proprio calcio verticale e le qualità degli attaccanti, su tutti Falco, uno degli ex della partita insieme al fischiatissimo Lucioni.

Mancosu porta avanti il Lecce al 30’ proprio su assist di Falco: la reazione del Benevento è solo nervosa, la squadra di Bucchi sembra crescere solo in avvio di ripresa, quando però il Lecce pare mettere in ghiaccio la gara con due gol in tre minuti, al 12 con lo stesso Falco su liscio di Di Chiara e al 14’ con un beffardo tiro-cross di Fiamozzi. Qui però cambia tutto: Volta la riapre di testa, Liverani arretra troppo il baricentro della squadra con le sostituzioni, mentre Bucchi si affida a Buonaiuto e Asencio, che risulterà decisivo. Il pareggio si materializza allora in cinque minuti: al 36’ Ricci approfitta di un errore di Lucioni, al 43’ Meccariello abbatte in area Asencio e Coda trasforma il rigore che chiude la partita.
 

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