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Bayern tritatutto

21 Aprile 2015

Bayern impaurito dopo aver perso 3-1 sul campo del Porto? In quaranta minuti i bavaresi ribaltano tutto all'Allianz Arena. E abbondantemente: ben cinque i gol segnati. Alla fine sarà 6-1.

La lezione impartita dai campioni di Germania ai malcapitati lusitani resterà negli annali.

Dopo 10 minuti un palo di Lewandowski, quindi il vantaggio, realizzato al 14' da Thiago Alcantara.

Al 22' la paura è già svanita: Jerome Boateng salta troppo alto per tutti e la sconfitta di Oporto è già ribaltata.

Spettacolo assoluto al 27': cross di Lahm, tocco di Muller e colpo di testa di Lewandowski per il 3-0. Particolarità? Tutto arriva al volo. Un'azione da mozzare il fiato.

Ma i tedeschi non si accontentano: al 36' arriva il poker. Il tiro di Muller è deviato da Martins Indi e si infila in porta per il 4-0.

Evidente in questo caso la responsabilità di Fabiano, ormai crollato psicologicamente come i suoi compagni al cospetto di un Bayern tanto cannibale quanto stupendo da vedere.

E non è finita: al 40' Lewandowski si toglie il lusso di calare il pokerissimo. Tutto facile per lui: stop, controllo e diagonale chirurgico su servizio di Muller.

Il Porto? Sparito dal campo. Quaresma, eroe dell'andata, si fa vedere soltanto per un battibecco con Bernat.

Nella ripresa arriva il gol della bandiera di Jackson Martinez. Poca roba.

Per il Porto infatti prosegue lo psicodramma Allianz Arena: Marcano perde la testa e a risultato ampiamente compromesso entra sulle caviglie di Thiago Alcantara. Espulso.

C'è così tempo per il momento di gloria anche di Xabi Alonso. Punizione perfetta, gol, festeggiamenti. E il 6-1 è servito...

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