Virtus ko in gara 3: Luca Banchi non si spiega la decisione arbitrale nel finale

Le dichiarazioni di Luca Banchi dopo il ko con l’Olimpia Milano

Il terzo atto delle LBA Finals si è concluso in favore dell’Olimpia Milano, la quale si è imposta in volata sulla Virtus Bologna per 81-78 regalandosi il primo match point scudetto. Al termine dell’incontro, in sala stampa, il capo allenatore delle Vu nere Luca Banchi, tra i vari temi trattati, si è soffermato sulla controversa decisione arbitrale a 15 secondi di affidare la rimessa alle Scarpette Rosse e sulla mancata chiamata di infrazione di passi nei confronti di Mirotic.

“Nell’ultima azione si vede chiaramente che la palla va in direzione contraria ad Abass e la rimessa data all’Olimpia è una decisione oggettivamente inspiegabile e sconcertante. Non mi riesco a spiegare neanche a 15 secondi dalla fine l’infrazione di passi non fischiata a Mirotic che senza contatto trascina le ginocchia a terra. E’ evidente che quella è un’infrazione” ha esordito il capo allenatore della Virtus Bologna.

“Dobbiamo cercare di resettare tutto, non sprecare energie inutili e non perdere la fiducia. La squadra deve rimanere concentrata e determinata, tutte le gare si stanno decidendo nei minuti finali e su quei possessi dobbiamo avere maggior lucidità così da non avere delle recriminazioni. Noi cerchiamo di sfruttare quello che la difesa di Milano ci concede. Cerchiamo di prendere vantaggi. Sono gare intense, dure e si decidono sui piccoli dettagli. Ogni singolo possesso può determinare l’inerzia della gara e della serie” ha aggiunto il Ct della Lettonia.

“Abbiamo disputato un’altra partita di grande intensità riuscendo a rimanere sempre a contatto con l’Olimpia. Non abbiamo saputo trovare nel finale le giocate che sarebbero servite per completare il lavoro. Dobbiamo mantenere il morale alto, avere coraggio e lavorare sodo per tornare qui fra 48 ore con la volontà di vincere e di portare la serie a gara 5” ha concluso Luca Banchi.

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