Trento espugna Pistoia, cade Cremona

Dopo la quarta sconfitta consecutiva della Dinamo Sassari nell’anticipo contro Brindisi ed il clamoroso ko dell’Olimpia Milano, al Forum, contro la Sidigas Avellino, sono scese sul parquet le altre protagoniste della Serie A Beko.
 
Al Pala Carrara di Pistoia, la squadra di coach Vincenzo Esposito cerca il successo che permetterebbe ai toscani di agganciare in vetta alla classifica l’EA7. Di fronte, però, la Dolomiti Energia Trento, reduce dal ko contro la Vanoli Cremona, non intende fare sconti e la partita si apre subito su ritmi elevati con i due attacchi che prevalgono in maniera decisa sulle difese. Knwoles apre le danze e Pascolo risponde immediatamente fino al nuovo vantaggio dei padroni di casa con Kirk Czyz (10-9). I ritmi si abbassano con lo scorrere dei minuti ed è la bomba di Baldi Rossi a chiudere la prima frazione sul 21-24. Trento raggiunge le 6 lunghezze di vantaggio già alla metà del secondo quarto, sfruttando il proprio contropiede ed è proprio con questo gap che le due squadre vanno alla pausa lunga (36-42). Al rientro sul parquet è ancora una volta l’equilibrio a regnare e, con i canestri di Knowles e Wright, Pistoia e Trento ribattono colpo su colpo fino al concitato finale di partita. Forray fa 2/2 dalla lunetta mentre dall’altra parte la schiacciata di Kirk vale il -4. Lockett sbaglia il secondo libero ma la bomba di Knowles sul ribaltamento di fronte finisce troppo corta ed i bianconeri possono così festeggiare l’undicesima vittoria stagionale (64-69). Incredibile partita quella della Adriatic Arena con la Consultinvest Pesaro che, con un Austin Daye semplicemente straripante (32 punti, 10 rimbalzi, 8 falli subiti e 41 di valutazione), recupera 16 lunghezz in un quarto (l’ultimo) alla Openjometis Varese concedendolo solo 4 (4!) punti agli avversari negli ultimi 10 minuti di gioco. Nonostante i 23 di Wayns, la squadra di Moretti non può fare nulla contro lo strapotere tecnico ed atletico del figlio di Darren e, complice il clamoroso blackout dell’ultimo quarto, deve alzare bandiera bianca subendo l’undicesimo ko stagionale (76-71).
 
Colpo a sorpresa, invece, quello piazzato dalla Pasta Reggia Caserta che piega al Palamaggiò la Vanoli Cremona di Cesare Pancotto che perde così l’occasione di raggiungere la vetta della classifica. Pronti via ed i padroni di casa, nonostante quanto accaduto a Viktor Gaddefors nella giornata di ieri, aggrediscono subito la partita con grande lucidità e con un grandissimo approccio difensivo. Va detto, per la verità, che la Vanoli non riesce a fare mai canestro e chiude all’intervallo con un misero 20% dal campo. Tra le fila dei lombardi segnano solo Turner, Washington e Cusin ma l’andamento del match è tutto a favore degli uomini di Di Carlo che, trascinati da un super Peyton Siva, archiviano il primo tempo sul +18 (42-24). Alla ripresa delle ostilità Cremona prova a far valere i propri chili ed i propri centimetri sotto le plance e con la buona prova di Washington recupera punto su punto senza però trovare mai lo strappo decisivo. Caserta manda 4 uomini in doppia cifra e chiude i conti sul 73-64 finale. Non c’è stato storia, infine, nel match tra la Reyer Venezia e la Manital Torino con la compagine piemontese mai neanche entrata in partita. All’intervallo il tabellone luminoso dice 41-15 in favore della squadra di Recalcati. La reazione della Manital arriva solo nell’ultimo periodo quando Mancinelli e White provano a salvare l’orgoglio ma è troppo tardi. Al Taliercio finisce 73-57. 
 
In collaborazione con basketissimo.com

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