
Probabilmente pensava di dire qualcosa di geniale ma in realtà è stato protagonista di un’uscita altamente razzista Gedvydas Vainauskas, presidente del Lietuvos Rytas, formazione di basket lituana eliminata nei playoff del campionato del Paese baltico.
“Il nostro allenatore ama i giocatori di colore – si è lamentato -: gli piace insegnargli a stare in campo, li prende sotto la propria ala protettrice. Alla fine avevamo quattro elementi neri e si sono coalizzati per formare una sorta di gang. Posso affermarlo avendo 23 anni di esperienza alle spalle: ‘Non bisogna averne in squadra più di due’. ‘Non più di due, o avrete dei problemi’, lo dico alle altre società”
La Federazione europea di basket ha aperto una procedura disciplinare nei confronti di Vainauskas.