Pozzecco su di giri dopo la vittoria all’overtime

Il coach di Sassari applaude i suoi dopo la vittoria contro Reggio Emilia.

La vittoria all’overtime di Sassari contro Reggio Emilia esalta coach Gianmarco Pozzecco: “Devo fare i complimenti ai miei ragazzi e al mio staff perché abbiamo conquistato una partita difficile da vincere, l’altro giorno discutevo con Luca Gandini e gli dicevo che in questo momento non ci si può permettere di lasciare i punti di nessuna sfida e bisogna fare il tutto per tutto per conquistarli. Nel supplementare siamo stati egregi, sono particolarmente grato a Miro che ha giocato una gara straordinaria con una tripla doppia per punti, rimbalzi e falli subiti, nonostante prima della sfida avesse avuto un piccolo risentimento muscolare nella zona lombare. Penso che sia uno dei migliori giocatori di questo campiionato se non l’Mvp”. 

“Questa sera siamo stati bravi a giocare di squadra, sia contro la difesa a zona sia contro quella a uomo e sebbene non sia stata la nostra miglior partita per percentuali di tiro l’abbiamo portata a casa giocando una gara solida. Sono particolarmente felice per Toni Katic che sta trovando continuità e ha dato un grande contributo, fa cose diverse da Marco ed è stato decisivo nel momento di difficoltà. Ho grande fiducia nei miei ragazzi e sono davvero contento, sono davvero felice che abbiano giocato un supplementare così tosto: è la prova che ci stiamo consolidando, abbiamo un’identità precisa  e questo si vede in campo”.

Poi un messaggio all’ambiente: “Nei giorni scorsi ho letto i giornali che riportavano le dichiarazioni del presidente Stefano Sardara e ci tengo a sottolineare una cosa. Io con il mio lavoro ho avuto modo di girare il mondo -ho giocato a Mosca, ho fatto da assistente al Cedevita- e posso dire con cognizione di causa che ciò che lega Stefano alla Dinamo sia qualcosa di indispensabile alla società. È un valore assoluto nel mondo dello sport e se è vero che io o il mio staff possiamo non essere indispensabili e i giocatori vanno e vengono, allo stesso modo credo che Stefano sia la Dinamo e noi sardi dobbiamo fare in modo che continui a guidare questo club”.

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