Olimpia, un’altra falsa partenza

L’Olimpia Milano non impara dai propri errori e, come già accaduto nei quarti di finale con Capo d’Orlando, perde subito il fattore campo, venendo sconfitta dalla Dolomiti Energia Trento (76-66) in gara 1 dei quarti di finale. Questa volta, però, l’avversaria appare di un altro livello e non sarà così facile per i biancorossi riprendere velocemente il comando della serie. Gli ospiti meritano ampiamente il successo, dominando in area e facendo valere il proprio gioco difensivo, mentre i biancorossi, escluso un primo quarto illusorio, perdono palloni a ripetizione, in particolare con un Kalnietis completamente fuori partita e tenuto troppo in campo, e sparano a salve dall’arco. 

E’ Raduljica l’escluso per turnover e la scelta di mettere sul parquet Tarczewski è decisamente vincente nel primo quarto, visto che il centro americano è il protagonista di un superlativo primo quarto (8 punti e 7 rimbalzi), con cui lancia la fuga immediata dei campioni d’Italia (15-4 al 7’), in una partita subito molto fisica. Torna Sanders e si fa subito notare con due triple delle sue, ma l’uscita di Kaleb mette in difficoltà l’EA7 sotto canestro, dove Hogue fa la voce grossa, va in doppia cifra personale e tiene Trento vicina, prima delle triple di Gomes per riaprire tutto (41-38 al 20’).

La formazione di Buscaglia prosegue il suo parziale in avvio di ripresa, quando continua a difendere duro e trova riaggancio e sorpasso, con l’azione vincente di Shields (46-48 al 25’), mentre Milano fatica a trovare fluidità offensiva e continua a perdere troppi palloni. L’ambiente si scalda per alcune decisioni arbitrali non condivise, su cui Trento capitalizza per prendere il comando del match e scappare a +6. L’EA7 non riesce a trovare il bandolo della matassa in attacco e segna 4 punti in 6’, gli ospiti ne approfittano e volano in doppia cifra di vantaggio (58-68 al 36’), giocando benissimo. La squadra di Repesa inizia a sparare da 3 senza dividendi, spreca le ultime occasioni, e sarà ancora una serie ad inseguimento. Mentre il Forum fischia fragorosamente.

In collaborazione con basketissimo.com

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