
Appassionati e addetti ai lavori sono stati decisamente spiazzati dalla "Second Decision" preannunciata dal quattro volte campione NBA.
Era inevitabile che l’annuncio di una “Second Decision” da parte di LeBron James mandasse tutto il mondo della pallacanestro in fibrillazione: a quindici anni di distanza dalla famigerata trasmissione andata in onda su Espn in cui The Chosen One annunciò il passaggio da Cleveland a Miami, c’era chi si aspettava un’altra bomba e chi subodorava aria di ritiro. Alla fine, però, la seconda decisione si è rivelata nient’altro che una mossa di marketing, legata a una nuova collaborazione pubblicitaria che coinvolge il quattro volte campione NBA.
Quando è scattata l’ora X, nella mattinata statunitense (pieno pomeriggio in Italia), e i profili social del “Re” si sono aggiornati, non è apparso altro che un video in cui lo stesso James “brinda” alla sua stagione numero ventitré da professionista, quella che sta per iniziare, con il liquore di un noto marchio a livello mondiale.
Nessun annuncio sul futuro, dunque, solo una trovata pubblicitaria che, tra l’altro, ha diviso in maniera netta l’opinione dei fan nelle sezioni commenti dei vari social: da una parte quelli che hanno apprezzato l’autoironia di LeBron, che nel video ha fatto riferimento alla sua storica frase “I’m gonna take my talents to…”, dall’altra quelli che si sono sentiti negativamente spiazzati, aspettandosi un importante annuncio che, di fatto, non c’è stato.
D’altra parte, nelle ore precedenti alla pubblicazione del post, si era diffusa l’idea che James avrebbe annunciato il ritiro a fine stagione, tanto che i il sistema di vendita dei biglietti dei Los Angeles Lakers era andato in tilt per l’eccesso di richieste relative all’ultima gara casalinga di regular season, in programma nella prossima primavera. Una partita, che, fino a quando non arriverà una vera “Second Decision”, potrebbe ancora non essere l’ultima a L.A. per King James.