La trovata pubblicitaria di LeBron James costa cara a moltissimi tifosi

Articolo di Fabrizio Ponciroli

Tanti fan hanno acquistato i biglietti per l'ultima sfida con gli Utah Jazz a prezzi esagerati pensando che sarebbe stata la sua ultima gara.

LeBron James ha spiazzato tutti quanti. La sua “The Second Decision”, alla fine, non era altro che una trovata pubblicitaria. Niente ritiro o trade con romantico ritorno a Cleveland. Un sospiro di sollievo per tutti, in realtà non per tutti.

Moltissimi fan, pensando al peggio, hanno acquistato i biglietti della partita LA Lakers-Utah, ovvero l’ultima di regular season 2025/26. Si sarebbero gustati, dal vivo, l’addio di King James. Per avere questa opportunità, hanno sborsato cifre importanti (i prezzi sono schizzati alle stelle). In realtà, ora hanno tra le mani tagliandi per una partita che non conta nulla.

Non è accaduto, come riporta Marca, sono a diversi tifosi gialloviola. Tanti tifosi, sparsi per gli Stati Uniti, si sono accaparrati i biglietti per le gare più iconiche che attendono i LA Lakers in trasferta, credendo che sarebbe stata l’ultima volta per poter vedere dal vivo LBJ.

Insomma, la trovata pubblicitaria di LeBron James è costata cara a moltissimi fan. “Sapevamo tutti che era una pubblicità, vero?” ha dichiarato l’allenatore dei Los Angeles Lakers JJ Redick dopo l’ultimo allenamento rivolgendosi ai media. No, non tutti l’avevano capito. A giudicare da come hanno reagito le persone, non tutti hanno compreso che l’annuncio non aveva nulla a che fare con un suo possibile ritiro dalle scene.

Giornalista dal 2003, ha maturato, nel corso degli anni, diverse esperienze nel mondo dell’editoria e della comunicazione. Ha scritto libri a tema sportivo (Pianeta Vale, Wrestling semplicemente spettacolo) e di genere fanta-thirller (La Macchia, La Libellula). Opinionista radiofonico e televisivo. Collezionista action figures e album figurine.

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