Melli show a Tel Aviv con 4 record

“Incredibile, ce lo meritiamo, davvero. Abbiamo giocato con personalità, arrivavamo da un momento difficile ma stavamo giocando bene e avevamo pagato errori a volte stupidi. Penso che abbiamo fatto un lavoro incredibile e sono feliceper tutti. Sappiamo quanta fatica abbiamo dovuto mettere, giocare con questa personalità. Quindi sono contento che ce l’abbiamo fatta. Penso che la nostra classifica è bugiarda. Possiamo recuperare perchè quest’anno in Eurolega  abbiamo dato qualcosa che l’anno scorso non abbiamo mostrato. E poi su uno dei campi più difficili contro una delle squadre di maggior talento abbiamo vinto”. 

Niccolò Melli  ha commentato con queste parole  la sua fantastica partita di Tel Aviv che rilancia il Bamberg di Andrea Trinchieri reduce da 5 sconfitte ed era all’ultimo posto con 2 vittorie e 8 sconfitte.  La più bella, intensa, nella quale nell’anticipo di mercoledì di Euroleague  il rosso reggiano nella sua seconda stagione in Germania dopo aver lasciato Milano per la poca fiducia  nei suoi confronti ha confermato i continui progressi, in pratica il vero “americano” della formazione campione di Germania. In Israele  ha segnato 27 punti con 40 di valutazione ,  con 4/8 6/8 da 3, tl1/1, 14 rimbalzi, 1 assist, 1 stoppata, 6 falli subiti in 35 minuti che potrebbero incoronarlo MVP della settimana. Nella storia della competizione solo due italiani hanno avuto questo onore, Aradori e Hackett con la maglia Montepaschi. Questa è la stagione della sua esplosione: 11 gare, 152 punti (media 13,8), al tiro 49%  da 2 e il 62,2% da 3 davvero incredibile, 8,3 rimbalzi, 2,1 assist 1 stoppata, 20,7 di valutazione  con 31 minuti di gioco nel suo 25° anno. Da Tel Aviv oltre a un risultato che potrebbe far comodo anche a Milano perchè il Maccabi è avanti in classifica all’Armani  e dimostra che nella bassa classifica c’è vivacità, ha portato a casa nuovi quattro record personali: punti (27), Valutazione (40), rimbalzi difensivi (13) e totali (14). E’ la bestia nera del Maccabi, la stagione scorsa aveva fatto il record di 10 assist. Questa stagione ha finito 8 volte in doppia cifra ne punteggio e in 5 gare ha finito con la doppia-doppia punti-rimbalzi, sicuramente fino a questa stagione il n.1 italiano.

Andrea Trichieri dopo la gara non ha parlato della trattativa con Alessandro Gentile, preferendo gustarsi questa vittoria storica. “Dopo 5 gare sfortunate abbiamo giocato un match intelligente, concentrati come una squadra vera. Torniamo a casa con un risultato storico, il Maccabi ha vinto grandi trofei, devo congratularmi coi miei giocatori, finalmente abbiamo trovato la squadra che volevo. E’stata dura perdere sempre di 1, 2 o tre punti. E’ facile sottolineare la fantastica gara di Melli che ha esaltato il concetto di squadra”.

La gara è finita 70-85, i tedeschi hanno chiuso in vantaggio tre tempi (16-20, 14-26; 22-16 e 18-23) che una difesa di ferro che ha neutralizzato il contropiede, una delle armi tradizionali  degli ex pluricampioni europei che hanno vinto l’ultimo trofeo due anni a  i Milano fa guidati da David Blatt. Miglior giocatore nella squadra di Rami Hadar, l’americano Andrew Goudelock con 20 punti. Nel prossimo turno il Bamberg affronta in casa l’Efes prima nel campionato turco e anch’essa in progresso.

In Eurocup si è decisa l’ultima qualificata, fra Valencia e Hapoel Gerasalemme era in ballo il 1° posto del Girone D e l’ha spuntata  la squadra spagnola vincendo in Slovenia con l’Olympia 75-72 mentre la giornata nera del basket israeliano (4 sconfitte su 4 nelle tre competizioni internazionale)  ha registrato anche la sconfitta imbarazzante della squadra di Pianigiani in Russia (66/88 a Krasnodar). 

A un turno dal termine della fase preliminare queste le 16 qualificate: Girone A: Gran Canaria, Cedevita, Nizhny Novgorod, Liektabelis; Girone B: Khmiki Mosca, Alba Berlino, Lietuvos Rytas,Fuenlabrada; Girone C: Zenith San Pietroburgo, Bayern Monaco, Unicaja Malaga,  Murcia; Girone D: Valencia, Hapoel, Ulm, Lokomotiv Kuban. Eliminate le 3 squadra slave (Skopje, Budocnost, Olympia Lubiana e Bilbao. 

Nella 9.a  giornata della Champions League, bilancio in parità (2/2) per le squadre italiane con le vittorie casalinghe di Venezia con Le Mans 74/62 e di Avellino con i lituani della Juventus per 85-61 mentre Varese ha perso in Francia 70/86 con l’Asvel e Sassari  78-81 in Polonia con lo Stelmet.  La Reyer ha agganciato al 1° posto con 6/2  Le Mans e Avellino ha raggiunto Tenerife  sempre con 6/2.  A rischio Sassari (3/6, 6° posto) con la quarta sconfitta consecutiva, e Varese (8° posto 2/6). La Reyer è in serie positiva  nelle ultime 9 gare,  sia in Champions (4 vittorie) e campionato (5).

A cura di ENRICO CAMPANA

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