L’Olimpia spreca e il Bamberg esulta

Occasione persa e tanti rimpianti, così l’Olimpia Milano torna dalla Germania con una sconfitta al supplementare (106-102) sul campo del Bamberg, dopo una partita ampiamente alla portata ed a tratti dominata. La squadra di Repesa sale anche a +17 nel finale di primo tempo, poi ripropone i gravi problemi difensivi del resto della stagione, si fa rimontare con un 3-23 a cavallo dell’intervallo lungo e non riesce a portarla a casa in volata, dove i padroni di casa non sbagliano un libero. Un superlativo Sanders ed un ottimo Gentile non bastano ai campioni d’Italia, nuovamente alle prese con un Raduljica decisamente negativo, mentre dall’altra parte gli ex Melli e Radosevic fanno grandi cose e Miller è decisivo nel finale.

Trinchieri deve rinunciare a sorpresa a Veremeenko (problemi alla schiena), mentre Repesa premia Abass con il quintetto, dopo la grande prova contro Caserta di domenica. L’ex canturino è l’agente difensivo su Strelnieks, ma è Gentile ad iniziare al meglio, tra punti ed assist, per dare il vantaggio iniziale milanese. I tedeschi rispondono con la coppia di ex Radosevic-Melli per il sorpasso, però è l’Olimpia a tenere sempre in mano il pallino del match, con l’ottimo impatto di McLean ed il lavoro difensivo di Dragic su Zisis. La tripla di Sanders vale il primo allungo, poi l’EA7 vola: l’ex capitano e l’americano sono inarrestabili in attacco, ci sono tanti recuperi difensivi ed è +17 (29-46 al 18’).

Purtroppo, l’ultimo minuto e mezzo del primo tempo vede calare notevolmente la concentrazione ed il Bamberg ne approfitta subito: Miller e Melli confezionano il 9-0 per dimezzare il vantaggio. Il break tedesco prosegue in avvio di ripresa, con l’azzurro a portare a scuola Pascolo, ed i padroni di casa addirittura vanno in vantaggio (52-49 al 25’) con Radosevic, mentre il timeout ed i cambi di Repesa arrivano un po’ tardivi. L’Olimpia è in grossa difficoltà, scende anche a -6 e serve il ritorno di Sanders per riportare i biancorossi in partita e davanti nel punteggio, con una devastante schiacciata. Ma è un lampo, perché Milano difende male, gioca troppo spesso in maniera individuale e dall’altra parte il Bamberg gioca bene di squadra: la doppia tripla Melli-Causeur vale il +6 (83-77 al 38’). Sembra il break decisivo, però Hickman segna una gran tripla e poi fa la ‘magata’, subendo il fallo su tiro da 3 a centrocampo da Causeur e fa 3/3 ai liberi, per mandare la gara all’overtime. Ma non basta, perché Miller non sbaglia più nulla e tiene davanti i tedeschi, che sono infallibili dalla lunetta e festeggiano.

In collaborazione con basketissimo.com

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