Rimasto ai box per 52 giorni, il play è rientrato in campo senza incantare. L'obiettivo è riportarlo ai suoi massimi livelli.
Lorenzo Brown, dopo un lungo stop (52 giorni ai box), è finalmente tornato a disposizione. Il suo ritorno in campo non è stato eccelso. Anzi, alla “prima” con il Vitoria, oltre a non incidere (due punti e tante scelte sbagliate), ha anche subito un trauma alla spalla che l’ha costretto a saltare la successiva sfida con Trento.
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Insomma, poteva andare decisamente meglio. Non a caso, diversi tifosi si sono chiesti se valga ancora la pena puntare sull’ex Panathinaikos che, da quando è arrivato a Milano, non si è mai acceso. Eppure, il suo curriculum è impressionante. Oltre ad aver giocato in grandi club (Fenerbahce, Maccabi Tel Aviv e Panathinaikos), ha anche fatto esperienza in NBA (Philadelphia, Minnesota, Phoenix e Toronto). Insomma, il talento non gli manca affatto.
Infatti, coach Peppe Poeta è convinto di poterlo recuperare e riportarlo ai suoi massimi livelli. I tanti infortuni gli hanno tolto diverse certezze. Lorenzo Brown ha bisogno di giocare e sentirsi utile alla squadra. Per raggiungere i traguardi che la società biancorossa si è prefissata, serve anche il suo prezioso apporto. Non è da escludere che, nelle prossime settimane, non appena sarà al 100%, Lorenzo Brown possa avere più spazio e, magari, che possa essere impiegato anche in qualche partita di campionato LBA.