“Saremo di nuovo campioni, ci mancano tre gare”, ha dichiarato con sicurezza il coach dell’Anadolu Efes.
La vittoria per 77-65 ottenuta in Gara 3 grazie soprattutto ad un parziale di 16-2 negli ultimi 5′ di gioco ha consegnato all’Anadolu Efes la possibilità di chiudere i conti con l’Olimpia Milano già in Gara 4, in porgramma sempre ad Istanbul nella giornata del 28 aprile. Il roster turco, pur faticando più del previsto contro un’incerottata Milano, ha fatto valere la sua forza nell’inferno del suo palazzetto.
Alla vigilia della nuova sfida, il coach dei Campioni d’Europa in carica ha mostrato una qual certa sicurezza sulle ambizioni della sua squadra, pur mettendo in guardia i suoi sulla pericolosità del roster meneghino, che comunque si trova spalle al muro nella serie.
“Saremo di nuovo campioni, ci mancano tre gare”, ha esordito un baldanzoso Ataman. “Dobbiamo confermare la difesa vista per tutta la serie e dobbiamo far circolare bene la palla in attacco, sia sotto canestro che fuori. Dobbiamo essere più attenti a rimbalzo e aumentare il ritmo. L’Olimpia è una squadra molto tosta e disciplinata. Ettore Messina è un allenatore molto importante. È necessario lottare duramente per batterlo. Ancora una volta, dobbiamo vincere insieme con lo stesso entusiasmo e sinergia con il nostro pubblico”, ha concluso l’allenatore turco.
