La sessione è stata interrotta per diversi minuti, per consentire l'intervento dell'elicottero: l'atleta è sempre rimasta cosciente.
La seconda prova cronometrata della discesa femminile di Coppa del Mondo a St. Moritz, disputatasi giovedì, è stata segnata da un brutto incidente per una delle protagoniste del circo bianco, Michelle Gisin. L’elvetica, partita con il numero 17, è caduta nel tratto finale del tracciato, scivolando fino a rompere la prima rete di protezione, per poi fermarsi contro la seconda.
La prova è stata sospesa per diversi minuti, tanto che Lindsey Vonn, che era già nel frattempo scesa in pista con il numero 18, ha dovuto interrompere la propria discesa mentre i soccorritori si occupavano di Gisin, successivamente portata via in elicottero alla Klinik Gut di St. Moritz-Bad per i dovuti accertamenti medici.
Secondo quanto riferito dal portale svizzero Blick, Gisin è sempre stata cosciente, tanto da lasciarsi andare a qualche battuta con chi le prestava soccorso. Tuttavia, nonostante questo segnale positivo, sarà necessario attendere l’esito degli esami per capire le condizioni fisiche della campionessa elvetica.
La caduta di Gisin si aggiunge a un momento già difficile per lo sci svizzero femminile, che deve fare a meno di Lara Gut-Behrami (rottura del legamento crociato) e Corinne Suter (lesione muscolare alla gamba sinistra). La squadra elvetica incrocia ora le dita, affinché gli esami non confermino un nuovo stop prolungato per una delle protagoniste più attese della velocità.
La prova di discesa libera è poi proseguita nel resto della mattinata, con il miglior tempo ottenuto da un’altra atleta della Confederazione, Joana Hählen: 1’32″70 il suo tempo, più veloce di 13 centesimi rispetto a quello di Ester Ledecka, seconda, di 21 centesimi rispetto a Sofia Goggia e 22 nei confronti dell’altra azzurra Laura Pirovano.
