Prova generosa per gli Azzurri, in partita per 70 minuti: gli Springboks, nonostante l'uomo in meno, fanno valere però la propria forza.
Si chiude con la vittoria del Sudafrica per 32-14 il secondo test match di novembre dell’Italrugby, che dopo la bella vittoria di sette giorni fa a Udine contro l’Australia ben figura anche contro i campioni del mondo, salvo cedere un paio di mete nel finale che rendono il divario più ampio di quanto non avessero dimostrato i 70 minuti precedenti.
Allo Juventus Stadium la gara delle Quilter Nation Series inizia con entrambe le squadre desiderose di vincere ma incapaci di superarsi. Il Sudafrica resta in quattordici dall’11’ per il rosso definitivo mostrato a Mostert, ma l’Italia non ne approfitta, anche perché Garbisi non è in giornata dalla piazzola. Servono addirittura 34 minuti per vedere i primi punti: li segna Pollard, su punizione.
Garbisi pareggia sempre su calcio da fermo tre minuti dopo ma al tramonto del primo tempo arriva la meta sudafricana con van Staden, trasformata da Pollard, che porta le due squadre sil 10-3 all’intervallo. L’Italia rientra concentrata e anche Garbisi ritrova fiducia nei calci di punizione, firmandone due di fila fra il 43′ e il 52′ e portando gli Azzurri a -1.
Con le squadre in quattordici contro tredici (cartellino giallo per Van Staden da una parte e Lorenzo Cannone dall’altra), il Sudafrica trova prima altri tre punti con Pollard e poi la meta che sembra spaccare la partita, con Van den Berg al 60′: la trasformazione del solito Pollard vale il 20-9. L’Italia, però, reagisce e un guizzo di Garbisi regala a Capuozzo la palla utile per la meta con cui gli Azzurri accorciano le distanze, portandosi sul 20-14 (lo stesso Garbisi fallisce la trasformazione).
Nel finale, nonostante l’uomo in meno, il Sudafrica fa valere il proprio status di squadra numero 1 al mondo, va in meta con Williams al 72′ e Hooker a tempo scaduto (Libbok trasforma la prima marcatura) e chiude il match sul 32-14. Gli Azzurri chiuderanno le Quilter Nations Series sabato prossimo contro il Cile, mentre il Sudafrica andrà in Irlanda per una sfida che si preannuncia spettacolare.
