
Il campione del mondo ha scelto la via della prudenza dopo un Tour de France dominato ma pur sempre molto faticoso.
Messo in bacheca il suo quarto Tour de France dopo quelli vinti nel 2020, nel 2021 e nel 2024, Tadej Pogacar ha confermato la necessità di prendersi un periodo di pausa e, pertanto, non prenderà parte alla Vuelta che scatterà il prossimo 23 agosto dall’Italia, con la tappa di 183 km da Venaria Reale a Novara.
“Dopo un Tour così impegnativo, abbiamo preso la decisione di prenderci una pausa – ha spiegato il campione del mondo ai canali ufficiali dell’UAE Team Emirates -. La Vuelta è ovviamente una corsa alla quale mi piacerebbe davvero tornare. Ho ricordi fantastici lì, risalenti al 2019, ma ora il corpo mi sta dicendo di riposare”.
La stagione, però, è ben lontana dal definirsi conclusa: Pogacar ha come obiettivo il bis ai Mondiali, che per l’edizione 2025 saranno ospitati dal Ruanda a fine settembre, in quella che sarà la prima edizione in assoluto della rassegna iridata a disputarsi nel continente africano. Lo sloveno, oltre all’oro di Zurigo, vanta anche un bronzo iridato nella prova in linea, a Glasgow nel 2023.
La Vuelta resterà dunque anche al termine di questa stagione l’unica delle tre grandi corse a tappe che Pogacar non ha ancora vinto: nel suo palmarès, infatti, ci sono non solo le quattro edizioni del Tour de France portate a casa, ma anche anche un Giro d’Italia, vinto nel 2024. Pogacar ha partecipato una sola volta alla corsa a tappe spagnola, nel 2019, cogliendo un terzo posto alle spalle del connazionale Primoz Roglic e di Alejandro Valverde.