
Nessuna sorpresa dopo una tappa che già alla vigilia sembrava destinata ai velocisti: Tadej Pogacar resta saldamente in maglia gialla.
La diciassettesima tappa del Tour de France 2025, l’ultima adatta ai velocisti prima del rush finale sulle montagne e della passerella parigina di domenica, consegna agli almanacchi una classifica generale invariata, complice anche la caduta all’inizio dell’ultimo chilometro che, come da regolamento, ha portato all’azzeramento dei distacchi essendo avvenuta negli ultimi 5 km di una tappa pianeggiante.
Tadej Pogacar resta saldamente in vetta alla graduatoria che assegna la maglia gialla: 61h50’16” il tempo complessivo del campione dell’UAE Team Emirates XRG, che conserva ben 4’15” di vantaggio su Jonas Vingegaard (Team Visma-Lease a Bike). In terza posizione Florian Lipowitz (Red Bull-Bora-Hansgrohe), che ha 9’03” di ritardo rispetto a Pogacar.
Completano la Top 5 Oscar Onley (Team Picnic PostNL), con un ritardo di 11’04” dalla vetta della classifica, e Primoz Roglic, compagno di squadra di Lipowitz, che invece paga rispetto a Pogacar 11’42”. Il primo degli italiani è Simone Velasco: il corridore dell’XDS Astana Team è distante 1h52’42” dalla prima posizione della classifica generale.
Per quel che riguarda le altre maglie, quella verde della classifica a punti resta sulle spalle di Jonathan Milan (Lidl-Trek), vincitore della tappa di mercoledì e ora a quota 312 punti, contro i 240 di Pogacar. Un duo è in testa nella classifica degli scalatori che assegna la maglia a pois: sono 60 i punti, infatti, sia per Pogacar sia per Lenny Martinez (Bahrain Victorious), con quest’ultimo che la indossa nel gruppo visto che lo sloveno veste già il simbolo del primato nella generale.
Lipowitz è invece davanti a tutti gli eleggibili per la classifica a punti, con 61h59’19”: secondo, a 2’01”, il britannico Onley. Nella classifica a squadre, infine, domina il Team Visma-Lease a Bike con 186h15’24’, 15’50” meglio dell’UAE Team Emirates XRG, che invece occupa la seconda posizione.