L'australiano Ben O'Connor ha vinto la diciottesima tappa del Tour de France, Tadej Pogacar rifila un'altra decina di secondi a Jonas Vingegaard.
A quattro anni dal suo successo a Tignes, l’australiano del Team Jayco AIUla Ben O’Connor ha vinto per distacco la diciottesima tappa del Tour de France, 171,5 km con partenza da Vif e arrivo in salita al Col de la Loze, vetta più alta della Grande Boucle con i suoi 2304 metri e quindi Souvenir Henri Desgrange, dopo aver scalato in precedenza il Col du Glandon e il Col de la Madeleine.
O’Connor ha preceduto di 1’45” un impressionante Tadej Pogacar. Lo sloveno della UAE Team Emirates prima ha rintuzzato gli attacchi di Jonas Vingegaard prima sulla Madeleine e poi a un chilometro e mezzo dall’arrivo, infine in meno di un chilometro gli ha rifilato 9 secondi, risucchiando il colombiano della Movistar Einar Rubio, che sembrava ormai sicuro del secondo posto di giornata.
Nella classifica generale Pogacar è sempre più maglia gialla e precede ora di 4’26” il danese del Team Visma Lease a Bike. Terzo resta il tedesco della Red Bull-Bora-Hansgrohe Florian Lipowitz, ora staccato di 11’01” perché oggi ha perso quasi due minuti da Pogacar, e alle sue spalle per soli 22 secondi ha il britannico del Team Picnic Postnl Oscar Onley, una delle riveliazioni del Tour.
Domani l’ultimo esame sulle grandi montagne per gli uomini di classifica: la diciannovesima tappa, 129,9 km con partenza da Albertville e altro arrivo in salita a La Plagne dopo i Gran Premi della Montagna di Col de Saises, Col du Pré e Cormet de Roselend.
