Thymen Arensman fa il bis del successo di Superbagneres trionfando anche a La Plagne, Tadej Pogacar ha le mani sul suo quarto Tour de France.
L’olandese della Ineos Grenadiers Thymen Arensman ha vinto la diciannovesima tappa del Tour de France, da Albertville a La Plagne, ultimo arrivo in salita della Grande Boucle, precedendo di soli 2 secondi il danese del Team Visma Lease a Bike Jonas Vingegaard e lo sloveno della UAE Team Emirates Tadej Pogacar.
La tappa è stata accorciata di oltre 30 km portando la distanza a 93,1 km a causa di una dermatite contagiosa bovina, che ha portato all’abbattimento di numerosi capi di bestiame. È stata così cancellata l’ascesa iniziale al Col des Saisies, sono stati invece mantenuti Col du Pré e Cormet de Roselend prima dell’arrivo in quota a 2052 metri.
Pogacar ha effettuato un primo scatto a 14 km dall’arrivo tirandosi dietro Vingegaard e Arensman, che poco dopo è scattato a sua volta ed è stato lasciato andare. Sembrava che Pogacar, dopo altri due attacchi, e Vingegaard fossero in grado di riprendere l’olandese, già vincitore a Superbagneres, e invece a sorpresa non è stato così.
A 6 secondi si è piazzato quarto il terzo della classifica generale, il tedesco della Red Bull-Bora-Hansgrohe Florian Lipowitz, che è riuscito a stare attaccato alle ruote di Pogacar e Vingegaard fin quasi al traguardo ma soprattutto ha consolidato la sua posizione nei confronti del britannico del Team Picnic Postnl Oscar Onley, quinto a 47 secondi.
Nella classifica generale Pogacar ha ora 4’24” di vantaggio su Vingegaard, 11’09” su Lipowitz e 12’12” su Onley. Le grandi salite sono finite e lo sloveno, a due tappe dalla fine, ha le mani sul suo quarto Tour de France dopo quelli del 2020, 2021 e 2024 e i secondi posti del del 2022 e 2023 alle spalle di Vingegaard.
