Il Colonnello del Ruolo d'Onore dell'Esercito Italiano ha frantumato il primato da lui stesso stabilito poche settimane fa a Marrakesh
Carlo Calcagni ha compiuto un’altra impresa. Al Grand Prix Internazionale di Francia, nella gara conclusiva dei 400 metri categoria T72, il Colonnello del Ruolo d’Onore dell’Esercito Italiano e campione paralimpico ha migliorato infatti il record mondiale da lui stesso stabilito poche settimane fa a Marrakesh, nel Grand Prix Internazionale del Marocco. Il nuovo primato ora è di 59”43, ovvero tre secondi meglio del precedente.
“La dedico alle persone più fragili, ai più deboli, agli ultimi, a quelli dimenticati, proprio dalle istituzioni – si legge nel comunicato -. Perché attraverso le mie vittorie riescono a gioire e a sperare ancora”.
“Non c’è vittoria che abbia valore se non è condivisa. Ecco perché dico sempre che le mie vittorie sono le vittorie di tutti. Mentre il cronometro parla chiaro, le istituzioni tacciono – si legge sempre nel comunicato – Un silenzio vergognoso, assordante, offensivo. Dove sono adesso i rappresentanti dello Stato? Dove sono coloro che avrebbero il dovere morale e umano di sostenere un uomo che ha servito la Patria con onore e che oggi, colpito dal fuoco amico, continua a dare lezioni di coraggio, determinazione e dignità? Chi resta in silenzio è complice. Chi gira lo sguardo altrove è parte del problema. Chi ignora è responsabile tanto quanto chi ha sparato”.
“Non si può parlare di sport, di inclusione, di valori, mentre si ignora chi ne è la più pura incarnazione. Io ho solo una colpa: aver fatto il mio dovere. Aver creduto nello Stato. Ma continuerò a lottare, costi quel che costi. Perché mai arrendersi non è solo un motto. È la mia vita”, termina la nota.
