"Su Israele dissento dalla posizione del Comitato olimpico internazionale" ha detto.
L’Espresso ha nominato Pedro Sánchez, presidente del governo spagnolo, Persona dell’Anno 2025. Nel corso di una lunga intervista concessa al direttore del settimanale, Emilio Carelli, ha toccato svariati temi.
“È vicina l’apertura dei giochi olimpici invernali in Italia. È ipocrita, secondo lei, non sanzionare Israele e i suoi atleti con gli stessi divieti imposti agli sportivi russi?” gli è stato tra l’altro domandato. “Io direi che è incoerente. Con la Russia l’abbiamo fatto, e da subito, perché non si fa con Israele? Dissento dalla posizione del Comitato olimpico internazionale” la risposta del politico.
“La Spagna, oggi, rappresenta il 40 percento della crescita totale dell’area euro. Abbiamo oltre 22 milioni di persone impiegate, un numero mai raggiunto nella storia del nostro Paese. Credo che il successo della Spagna rappresenti una sconfessione totale delle ideologie neoliberiste predominanti in molti governi europei e occidentale” ha aggiunto tra l’altro Sanchez.