US Open, Rafa Nadal confessa: “Ho pensato fosse rotto”

Grande spavento per il mancino di Manacor, infortunatosi durante il quarto set.

Uno sfortunato incidente di gioco sarebbe potuto costar caro a Rafa Nadal, vincitore del match di secondo turno disputato nella notte italiana contro Fabio Fognini. Nel quarto set, con l’iberico che conduceva due set ad uno, un diabolico rimbalzo della racchetta sul cemento ha colpito con violenza il naso di Nadal, che ha iniziato a sanguinare copiosamente. Si è reso necessario l’intervento del medico, con lo spagnolo visibilmente dolorante e preoccupato anche nel dialogo con il suo box.

“All’inizio pensavo di essermi rotto il naso, perchè faceva molto male. Sembra che non sia rotto, ma non ne sono ancora sicuro. Si sta gonfiando, però è solo un colpo. Sapevo che avrei avuto qualche problema dopo la botta subita, ma alla fine ho vinto quel game. La cosa più importante, nello sport, è che quando stai giocando male non devi essere troppo lontano nel punteggio, e quando stai giocando bene devi tentare di allungare”, ha esorodito.

Tornando sugli apsetti tecnici del match, Nadal non ha esitato a definire “un disastro” il suo inizio di partita, rivelando però di essere riuscito a mantenere sempre alto il livello di fiducia, “che non perdo mai, finchè la partita non è persa”.

“C’è stato un momento in cui stavo facendo così tanti disastri da non riuscire a fermarmi. Il ritmo era molto più alto di quello a cui sono abituato, anche senza scambi molto lunghi. Quando le cose si mettono male, l’importante è non disperarsi e fare le cose semplici”, ha poi concluso il campione maiorchino.

 

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