Il sindaco della località in cui è cresciuto il vincitore delle ultime due edizioni delle ATP Finals si è espresso sull'ipotesi.
Le imprese sportive di Jannik Sinner, oltre a rendere felici i suoi tantissimi sostenitori, sono sempre più motivo d’orgoglio per la cittadina di Sesto Pusteria, in cui il fuoriclasse che si è confermato campione delle ATP Finals è cresciuto con la sua famiglia. Ed è proprio il sindaco del comune in provincia di Bolzano, Thomas Summerer, a non escludere l’ipotesi di rendergli omaggio con una statua a lui dedicata, così come è avvenuto, in giro per il mondo, con campioni del calibro di Michael Jordan o Diego Armando Maradona.
“A Sesto abbiamo attivato dei maxischermi nell’area sportiva, in cui Jannik ha iniziato a giocare, e nel centro del paese – ha detto Summerer nel corso di un suo intervento alla trasmissione ‘Un giorno da pecora’ su Rai Radio1 -. Dopo la partita abbiamo festeggiato moltissimo, tanto che alcuni sono rientrati a casa all’alba”.
“Dedicargli una statua sarebbe sicuramente una bella idea – ha spiegato il primo cittadino di Sesto Pusteria, rispondendo a una domanda specifica sull’argomento statua -. Il luogo ideale sarebbe il centro sportivo, vista la caratura del personaggio. Sarebbe un modo per ribadire ulteriormente quanto siamo orgogliosi del nostro grande campione”.
Località montana di circa 1.800 abitanti, parte del comprensorio della Val Pusteria nella Provincia autonoma di Bolzano, a Sesto sono cresciuti anche altri nomi importanti dello sport, come gli alpinisti Michael e Sepp Innerkofler e lo sciatore alpino Patrick Holzer, vincitore di due gare in Coppa del Mondo e una in Coppa Europa negli anni Novanta.
