Il mondo ha bisogno di persone come Jannik Sinner, secondo le parole del pallone d’oro Roberto Baggio nel podcast di Gianluca Gazzoli
Una leggenda che parla a cuore aperto, senza filtri né retorica. Roberto Baggio, ospite del podcast Basement di Gianluca Gazzoli, ha regalato un’intervista che è molto più di una semplice chiacchierata: è stato un viaggio emozionante attraverso la sua carriera, le sue ferite, la spiritualità che lo guida e l’amore sincero per lo sport vissuto con passione e rispetto. In questo racconto intenso e pacato, Baggio ha voluto dedicare parole speciali a uno dei volti più limpidi dello sport italiano contemporaneo: Jannik Sinner.
“Il mondo ha bisogno di gente così” – ha detto il Divin Codino, riferendosi al giovane tennista altoatesino. L’occasione per conoscerlo è stata casuale: un incontro fortuito a Roma, con Sinner accompagnato dalla madre dopo una visita al Papa. “Mi ha colpito subito per la sua umiltà. In un mondo che tende a esaltare l’apparenza, lui rappresenta una rarità. Nonostante tutto quello che gli gira intorno, mi sembra un ragazzo umilissimo”.
Parole che non sorprendono, se dette da uno come Baggio, che ha sempre incarnato valori lontani dal clamore e vicini all’anima. Ha anche rivelato un dettaglio personale: il primo post del suo profilo Instagram è stato proprio dedicato a Sinner, nonostante non lo conoscesse direttamente. “Mi aveva colpito profondamente ascoltando alcune sue interviste. Gli auguro di rimanere com’è e spero venga preso a modello da tanti giovani.”
