Il 22 volte campione Slam è tornato a difendere a spada tratta il numero uno del mondo circa il caso Clostebol
Rafael Nadal ha rilasciato una lunga intervista a ‘L’Equipe’ in cui è tornato a difendere con forza Jannik Sinner sul caso Clostebol: “Sono totalmente convinto che Jannik non abbia mai voluto barare o fare qualcosa di illecito. Ne sono certo, ci metterei la mano sul fuoco”.
“C’è sempre molto clamore attorno a questo genere di cose e quando accadono, sono negative per tutti – ha aggiunto il 22 volte campione Slam -. Per lui, che penso abbia vissuto un calvario per un anno. Ovviamente per il tennis, questo tipo di vicende è negativo”.
“Mi fido di Jannik. Ma, allo stesso modo in cui mi fido di Jannik, mi fido anche della giustizia – ha aggiunto il maiorchino -. Non mi piace esprimere opinioni su questioni che non conosco. Quindi capisco che, quando la giustizia prende decisioni, è perché possiede tutte le informazioni necessarie che noi non abbiamo”.
“Se sono state prese decisioni a favore di Jannik, scagionandolo e affermando che non è colpevole, è perché il tribunale incaricato di analizzare i fatti aveva tutte le prove e tutti gli argomenti per giungere a tale decisione” ha concluso Nadal.
