Paolo Bertolucci incantato da Jannik Sinner: “Mettiamoci seduti”

L’ex tennista azzurro ha commentato la splendida vittoria di Anversa dell’altoatesino.

Jannik Sinner ci darà grandi soddisfazioni, e non è questo il momento di dire quali. Mettiamoci seduti comodamente e aspettiamo che maturi ancora”, all’Adnkronos l’ex tennista azzurro Paolo Bertolucci parla dopo la splendida vittoria ad Anversa di Sinner.

Il tennista altoatesino ha stupito per la sua grande forza e costanza: “La cosa non mi sorprende affatto: è in linea con le attese e lui è bravo perché brucia ancora di più le tappe. E’ un processo che credo terminerà a 22 anni, allora si potrà cominciare a capire dove il ragazzo, che a quel punto avrà completato lo sviluppo fisico, potrà arrivare, adesso è presto per dirlo. Ma che lui sia uno dei protagonisti dei prossimi anni è acclarato”.

C’è chi lo paragona già con un grandissimo come Djokovic: “Andiamoci piano, Nole è il migliore. Però qui ci sono le basi e Jannik è un predestinato: insiste sul lavoro, e gli piace, lo fa seriamente, non fa mai un passo indietro, è una spugna e vuole arrivare il più in alto possibile. Serio, posato, sta bene in campo e sotto i riflettori, non si esalta né si abbatte. Lui la prende la sconfitta anche per il verso giusto e ne trae insegnamento senza brontolare. Quindi adesso mettiamoci seduti e comodi ad aspettare…”.

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