Novak Djokovic, dopo il trionfo arriva la confessione

Il serbo non ha affatto dimenticato il suo travagliato 2022

Campione. Per la sesta volta. Alle ATP Finals di Torino Novak Djokovic mette un altro tassello alla sua straordinaria carriera vincendo, a sette anni di distanza dall’ultima volta, l’atto conclusivo del circuito. Il campione di Belgrado eguaglia così un’altra leggenda come Roger Federer nell’albo d’oro della kermesse, e lo fa alla ‘veneranda’ età di 35 anni. Semplicemente il tennista più anziano di sempre ad aver vinto le Finals.

Subito dopo la chirurgica vittoria ottenuta ai danni di Casper Ruud, l’ex numero uno del tennis mondiale ha rivelato le sue sensazioni, riavvolgendo il nastro di un anno comunque contraddittorio.

“Aver atteso sette anni per ottenere di nuovo questa vittoria la rende ancora più dolce. Ho detto mille volte quanto sia stata insolita questa stagione.Tutti quelli che seguono e conoscono il tennis lo sanno, quindi questa è una grande soddisfazione per me”, ha esordito Nole.

“Oggi ho cercato di essere molto aggressivo, e ha funzionato alla grande. Il sesto titolo di queste Finals lo desideravo da molto tempo, e sono molto contento di essere riuscito a chiudere con un ace: significa che ho chiuso con stile. Ora non vedo l’ora di avere due settimane di vacanza. Sono stato in agitazione ogni settimana dell’anno, o per giocare o per sapere se avrei potuto giocare”, ha concluso.

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