
Il giovane tennista statunitense è stato nettamente battuto in finale del torneo di Pechino dal fuoriclasse altoatesino
Learner Tien in conferenza stampa ha spiegato cosa vuol dire giocare contro Jannik Sinner nella finale di un torneo. Il giovane tennista statunitense è stato travolto a Pechino: “Wow, è stato un incontro molto difficile. Non sono riuscito a leggere il suo servizio in nessun momento, e questo è stato un vero tormento per me perché in genere mi sento a mio agio nel rispondere e costruisco la mia sicurezza in partite così, mettendo pressione al mio avversario quando rispondo. Contro di lui, è stato impossibile”.
“È incredibile la pressione che ti mette addosso in ogni momento. Mi sentivo come se non potessi fargli male con il mio servizio e questo ha influenzato completamente la mia prestazione”.
L’americano è molto contento per i suoi progressi: “È stata una settimana fantastica. Penso di imparare molto settimana dopo settimana, acquisendo esperienza e migliorando come tennista. È la mia prima stagione completa nel tour, quindi penso che quello che sto vivendo sarà un grande passo avanti per la mia carriera professionale”.
Per la sua crescita è stato decisivo il coach Michael Chang: “Non ho mai lavorato con un allenatore che abbia giocato ai massimi livelli e abbia la sua esperienza. Mi sta aiutando molto perché sa esattamente cosa sto vivendo quotidianamente. Mi ha aperto gli occhi, portando nuove prospettive al mio tennis”.