Jannik Sinner lapidario sullo sbadiglio di Medvedev

Ha fatto discutere l’atteggiamento del russo nel terzo set dell’incontro con Sinner alle Atp Finals.

Ha creato polemiche sui social l’atteggiamento particolare di Daniil Medvedev nel terzo set della sua partita contro Jannik Sinner alle Atp Finals di Torino. Il russo dopo aver vinto dominando il primo set, è stato sorpreso dal ritorno dell’altoatesino nel secondo, e nel terzo ha dato l’impressione di essere infastidito e di voler mettere fine al match il prima possibile, battendo le seconde come se fossero prime e sbadigliando addirittura davanti all’azzurro.

Dopo la partita, Sinner si è espresso così sulla questione: “Medvedev un po’ scorretto? Scorretto è una parola grossa, alla fine ha vinto la partita. Io spero di rigiocare con lui quando la partita conterà, poi vediamo cosa fa. Se è giusto o no non voglio dirlo, intanto oggi ha vinto quindi bravo lui. Non è semplice giocare con uno più giovane, in casa, col pubblico che spinge. Anche se lui è numero due al mondo. Sono stato bravo a rimanere lì e allungare la partita, oggi non ha girato verso di noi. Lui è il numero due al mondo e c’è un motivo”.

Medvedev ha invece commentato così la questione: “È stato difficile sapere mentalmente che la partita era inutile. Non volevo perdere il ritmo. Ho vinto abbastanza facilmente il primo e ho pensato di continuare così. Non volevo giocare 3 ore, considerando poi la semifinale di sabato. Nel secondo set ho giocato al 98-99%, volevo chiudere e andare a casa. Sinner non me l’ha permesso, ha giocato benissimo”.

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