
Il numero due del mondo ha speso parole al miele per l'Azzurro dopo averlo battuto soltanto al quinto set nel primo turno di Wimbledon
Carlos Alcaraz ha reso onore a Fabio Fognini dopo averlo battuto soltanto al quinto set al primo turno di Wimbledon. “A essere onesti non capisco perché sia il suo ultimo Wimbledon – ha ammesso il murciano al termine del match – Può giocare ancora 3-4 anni. Devo dargli tutto il credito, ha giocato un grande match. E’ un grande giocatore, ha un talento pazzesco e lo ha dimostrato in tutta la carriera. Sono felice di aver condiviso il campo con lui”.
“Giocare la prima partita sul Campo Centrale, la prima partita di qualsiasi torneo, non è mai facile – ha aggiunto il numero due del mondo -. Mi sono allenato bene, ho giocato bene sull’erba. Ma Wimbledon è speciale. È diverso”.
“Ho sentito la differenza tra Wimbledon e gli altri tornei. Ho cercato solo di fare del mio meglio, di gestire al meglio i nervi – ha proseguito il campione in carica dei Championships -. Ma direi che posso fare di più. Devo migliorare”.
“Cercherò di lavorare su ciò che oggi non ha funzionato: il servizio, la risposta – che penso sia un’arma davvero importante sull’erba – e continuiamo a goderci questa esperienza a Wimbledon” ha concluso Alcaraz.