Camila Giorgi svela cosa non ha funzionato dopo Montreal

“In Canada ho speso tanto da tutti i punti di vista”, ha dichiarato la marchigiana.

L’appetito vien mangiando, diceva un vecchio adagio. Ecco che allora dopo il trionfo di Montreal tutti si sarebbero aspettati che Camila Giorgi proseguisse nella sua ascesa conquistando, se non necessariamente altri tornei, per lo meno le fasi finali degli stessi. Invece dopo la vittoria in Canada il calo, la flessione. La prematura uscita ad Indian Wells con l’aggravante dello spropositato numero di doppi falli, suo vecchio tallone d’Achille.

Dopo la roboante vittoria contro l’olandese Arantxa Rus, demolita con un doppio 6-1, l’azzurra è tornata sul periodo appena trascorso. Che fortunatamente, a vedere le sue prestazioni in terra canaria, sembra davvero essere alle spalle.

“Sicuramente nei tornei successivi a quello di Montreal non ero nelle migliori condizioni dal punto di vista fisico. In Canada ho speso tanto da tutti i punti di vista. A questo appuntamento, invece, mi sono presentata con fiducia e tanta voglia di far bene”, ha dichiarato in conferenza stampa la tennista di Macerata.

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