Il centauro catalano, operato alla spalla, tornerà in pista nel 2026: salta le ultime gare e niente test di Valencia
L’incidente di Mandalika con Marco Bezzecchi ha chiuso in anticipo la stagione di Marc Marquez. La notizia era nell’aria dopo l’operazione alla spalla del pilota catalano, ed è stata la stessa Ducati a renderla ufficiale: il nove volte campione del mondo rientrerà in pista solo nel 2026.
Marquez, che era stato operato alla scapola lo scorso 13 ottobre dopo la frattura del coracoide, non riuscirà ad entrare in tempo per l’ultimo appuntamento del Mondiale di MotoGP a Valencia il 16 novembre, e per i successivi test in programma sullo stesso circuito iberico nei giorni successivi.
Il sostituto di Marquez dovrebbe essere il pilota della Superbike Nicolò Bulega: “Il team medico ha confermato che l’evoluzione clinica dell’infortunio sta procedendo normalmente, ma Marc Marquez non parteciperà ai GP di Portogallo e Valencia e alla giornata di test a Cheste”, ha scritto la Ducati.
“Marquez dovrà trascorrere quattro settimane con il braccio completamente immobilizzato prima di iniziare la riabilitazione, quindi è impossibile pensare al suo ritorno alle competizioni quest’anno. Riteniamo che la linea di condotta più appropriata, intelligente e coerente sia quella di rispettare i tempi biologici della lesione”.
