MotoGp, Ducati: Enea Bastianini vede la fine del tunnel

Enea Bastianini è pronto per il 2024

Il 2023 doveva essere l’anno della consacrazione, con l’approdo nel team Ducati ufficiale al fianco di Pecco Bagnaia, invece si è rivelato uno dei più difficili per Enea Bastianini, costretto a due lunghi stop per infortunio e mai davvero protagonista, fatto salvo il weeekend della Malesia che lo ha visto concludere davanti a tutti alla bandiera a scacchi del Gran premio.

Parlando con ‘La Gazzetta dello Sport’, il neo-26enne (ha compiuto gli anni il 30 dicembre) ha parlato delle prospettive future, dichiarandosi ottimista: “La stagione è stata molto complicata – ha detto -, però a me piace guardare il bicchiere mezzo pieno. E’ stato un anno che mi aiuterà a crescere. E’ arrivata una vittoria, in Malesia, e il prossimo anno so da dove dovrò partire”.

Il prossimo sarà il suo secondo anno nel team Ducati ufficiale: “Nel team ufficiale è tutto più difficile – ha ammesso ‘Bestia’ -, perché ti devi relazionare con molte più persone: questa, però, è una cosa a cui mi sono abituato abbastanza in fretta. Quello a cui mi sono adattato meno è stato farmi male tante volte! Parlando di lavoro, direi che quello svolto all’interno del team ufficiale era molto simile a quello che ho fatto da Gresini. Simile ma… tutto un po’ più complesso”.

Bastianini ha completato solo otto dei venti weekend di gara della stagione 2023: altrettanti sono i fine settimana saltati per infortunio, quattro quelli in cui non ha completato la gara causa caduta. In ogni caso è arrivata comunque la bella soddisfazione della vittoria in Malesia, quinto successo in carriera in MotoGp dopo i quattro ottenuti nel 2022 in sella alla Desmosedici del Team Gresini.

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