MotoGp, Marc Marquez non si nasconde dietro a un dito

Il centauro della Honda Marquez spiega la nuova caduta al Mugello.

Marc Marquez sempre alla ricerca di se stesso. Anche al Mugello l’otto volte campione del mondo ha deluso, chiudendo con una caduta al primo giro un weekend problematico e di nuovo influenzato dai problemi al braccio. “La caduta è stato un incidente di gara, la colpa è mia. Pensavo che Binder fosse più dietro, quando quando abbiamo fatto il cambio di direzione c’è stato il contatto, fortunatamente sono caduto solo io”.

A livello fisico, il campione catalano si sente più ottimista: “Alla fine non sono scontento, ho tenuto abbastanza stabile il dolore, sapevamo che questa è una pista in cui avremmo sofferto. No volevo finire la gara subito, mi mancano chilometri”.

Un pensiero a Dupasquier: “Il weekend è stato disastroso per il motociclismo, non è facile perdere uno di noi. Un’ora prima ricevi la notizia e poi fa la gara: è il rischio che prendiamo, voglio mandare un abbraccio molto grande al team, alla famiglia, agli amici”.

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