Graziano Rossi in un’intervista a Moto.it ha ricordato l’esordio nel Mondiale 125 del figlio Valentino, avvenuto esattamente 24 anni fa, il 31 marzo 1994 al Gran Premio di Malesia. Il Dottore in quella occasione ottenne un lusinghiero sesto posto: “Una giornata indimenticabile, la bagarre con Martinez, all’arrivo Valentino che quasi si stende contro il muretto dei box… Sai una cosa, quell’anno lì è stato significativo, insieme a quello dell’europeo e ai due anni di Sport Production: quelle quattro stagioni hanno insegnato a Vale una cosa importantissima, e cioè che se si può fare un sorpasso allora lo si fa. Una emozione che poi ci ha sempre regalato. Del resto non partiva mai bene e dunque aveva sempre davanti un nugolo di piloti…”.
Sull’attuale emergenza Coronavirus, Graziano si esprime così: “Più passa il tempo e più la cosa si fa pesante. Ma bisogna resistere. Mi dici che ora Ezpeleta sta pensando a un campionato mondiale di poche gare? Ma certo, il calcio non avrà una squadra campione, le Olimpiadi slittano di un anno, ma noi un campione mondiale possiamo averlo e se non sarà possibile organizzare tredici gare si può anche cambiare la regola”.
