Ducati, Pecco Bagnaia si mangia le mani

“Nel duello con Marquez stavo gestendo, c’era del margine che mi avrebbe permesso di fare la differenza… ma poi è arrivata la pioggia”.

Pecco Bagnaia non riesce ad accontentarsi del secondo posto in Austria. Il ducatista sentiva di avere la gara in pugno: “Ci manca sempre un qualcosa. Anche oggi, porca miseria, ci è mancato quell’attimino in più. Peccato, ma abbiamo fatto una gran gara.  Ho fatto stare davanti Marquez per vedere cosa faceva, secondo me è stata la scelta giusta. La sua è l’unica moto che sul dritto va simile alla nostra, lui fa paura negli ingressi di curva”.

Complimenti al vincitore Brad Binder, che ha deciso di rischiare restando sulle gomme da asciutto nonostante la pioggia: “Sull’asciutto stavamo gestendo le cose benissimo, c’era del margine che mi avrebbe permesso di fare la differenza. Comunque va bene così, oggi è stato bravissimo Binder”.

La furiosa rimonta finale: “L’ultimo giro è stato incredibile. Sono passato sul traguardo che era decimo, poi li passavo, li contavo e ne ho contati sei, quindi ne ho persi due. Non ho niente su cui rimpiangere, sono contento e le gare sono anche fatte di queste situazioni. Le rain nei primi due giri erano molto difficili, non immagino neanche come abbiamo fatto alcuni piloti a finire con le slick, non è una pista adatta a girare con le slick sul bagnato visto che ci sono i muri“.

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