F1, Max Verstappen e il vero fine delle Sprint Race

Verstappen ci vede una finalità esclusivamente economica

Le Sprint Race continuano a far discutere. Verstappen è convinto che la novità griffata Liberty Media abbia una motivazione ben chiara: “Vogliono attirare più persone sui tracciati, o alla tv, e quindi fare più soldi. Alla fine, ruota tutto intorno al denaro”, le sue parole al Telegraaf.

Determinato a fare una stagione al vertice, il pilota della Red Bull è sempre stato molto diretto nel giudicare il circus della F1. Non fa eccezione la questione Sprint Race: “Effettivamente il venerdì di solito è noioso, e lo stesso è il sabato fin quando non arrivano le qualifiche”.

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