F1, Lewis Hamilton non incanta la Ferrari: il categorico giudizio

La rinascita della Mercedes non spaventa la Ferrari.

Al Gran Premio di Spagna non solo Charles Leclerc si è ritirato, ma Carlos Sainz si è piazzato quarto tra le due Frecce d’Argento. Se però George Russell ha concluso la gara davanti allo spagnolo del Cavallino, Lewis Hamilton si è ritrovato alle sue spalle solo per noie tecniche.

Eppure a Maranello si continua a non avere paura del team anglo-tedesco. “La base della Ferrari è buona, ma siamo anche in grado di sviluppare la vettura. La Mercedes poi è più vicina, e in alcune gare potrebbe togliere punti a qualcuno”, ha dichiarato a ‘Sky SportMattia Binotto.

Il team principal della Ferrari, dunque, continua a non vedere Hamilton e Russell come potenziali rivali per il titolo. “Oggi Russell ha tolto punti a noi, ma in ogni caso prima dell’ultimo giro si ritrovano a 30 secondi da chi vince. Se Charles oggi fosse stato lì, sarebbero arrivati a 40-45 secondi. Si sono avvicinati, sì, ma continuano a perdere 7 decimi e mezzo al giro”, ha concluso Binotto.

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